Attraverso accertare fatto intendesse Freud con la discorso “libido” non possiamo astrarre dall’importante abbozzo affinche il esperto intitolo “Teoria della libido”.

Freud: la opinione della libido

Freud considerava l’istinto erotico alla misura di tutti gli estranei istinti, modo un fascicolo psicofisico esperto di cagionare manifestazioni come fisiche giacche psichiche: ”E’ solito individuare la ambizione dall’amore considerandoli rispettive rappresentazioni degli istinti di mantenimento e di raffigurazione della apparenza. Pur associandoci a questa garbo alquanto evidente, per psichiatria noi ne postuliamo un’altra simile in mezzo a gli istinti di mantenimento o istinti dell’Io da un parte, e gli istinti sessuali dall’altro; chiamiamo “libido” – ovverosia ambizione del sesso – la brutalita psichica giacche rappresenta l’istinto sessuale, e la consideriamo analoga alla vivacita della bramosia ovvero alla volonta di potenza e ad altre simili tendenze dell’Io.” 1 In un punto del prodotto la libido e definita facilmente da Freud maniera: ”…la forza di sbieco la ad esempio si esprime l’istinto sessuale.”; ed arpione sopra singolo abbozzo del 1915: ”Abbiamo preciso il parere di libido modo una forza per quantita instabile, perche puo bisognare a misurare i processi e le trasformazioni che si verificano nel campo dell’eccitamento del sesso. Distinguiamo questa libido con principio al fatto affinche essa si origina dall’energia giacche e permesso ammettere come substrato dei processi mentali sopra gamma, poi le attribuiamo ed un grinta qualitativo.” Freud arriva ed a urlare della supporto organica della libido accennando ai ”disturbi dei processi sessuali, processi giacche determinano nell’organismo la istruzione e l’utilizzazione della libido erotico” ed ora: ”E’ impossibile omettere che questi processi sono durante ultima ricerca di natura chimica” 2 Questa opinione di Freud risale al assente 1894. Freud si atteneva al accezione ordinario della discorso sessuale intanto che amplio per mezzo di ricchezza di spiegazioni colui delle “cose sessuali”. Obliquamente lo studio psicoanalitico della anzi primi anni e la comprensione delle perversioni degli adulti, Freud prese competente perche la erotismo non e soltanto l’unione genitale nel amplesso, attraverso la come si raggiunge la intenzione della immagine, ciononostante al renitente egli riteneva in quanto davanti di giungere quegli affinche defini “lo stadio genitale”, la libido attraversasse ciascuno accrescimento mania. Sostenne, in realta, appena proprio vent’anni anzi aveva prodotto un pediatra magiaro, Lindner, affinche il piccolo e licenzioso verso imbeversi non solitario dalla bramosia e dal privazione di mantenersi, tuttavia e dal aspirazione del arrivo della soddisfacimento erotico, cosicche permane ancora alle spalle giacche la brama sia stata soddisfatta. Gli inizi della opinione della libido risalgono al 1890 pressappoco, mentre Freud si rese vantaggio dell’importanza della sessualita nella nevrastenia e nella conflitto interiore d’angoscia, anche nel caso che la norma ando consolidandosi ed elaborandosi man lato perche la sua abilita clinica aumentava. Fu, nondimeno, nel 1905, nei “Tre saggi sulla teoria della sessualita”, e sopra un contratto riunione messaggio attraverso un libro del suo fedele Loewenfeld, cosicche il esperto espose le sue innovative scoperte. Il tomo di Loewenfeld, “Sexualleben und Nervenleiden” (“Vita erotico e malattie nervose”), aveva in precedenza riportato nelle prime edizioni interventi di Freud, eppure a causa di la quarta opera Loewenfeld persuase l’amico verso creare un compiuto articolo dal testata “Le mie vedute sul lista svolto dalla erotismo nell’etiologia delle nevrosi”. Per tale fatica Freud effettuo un vero e corretto relazione storiografo delle sue osservazioni perche andarono ad arricchirsi o si modificarono per ragione dell’osservazione ospedale. Egli si occupo delle “nevrosi attuali” , ossia della nevrastenia e della psicastenia d’angoscia, riconoscendo con esse la presenza di importanti fattori sessuali nell’etiologia. Per mezzo di la comparsa nel 1905 dell’opera “Tre saggi sulla teoria della erotismo” Freud ricevette le ancora dure critiche: della prima pubblicazione vennero stampate abbandonato mille copie, e ci vollero ancora di quattro anni attraverso venderle; delle successive due edizioni ne vennero stampate duemila in quanto furono vendute nello in persona infelice di occasione; il proprio rimunerazione fu di duecentosessantadue corone (53,08 dollari). Freud divise il volume durante tre parti. Nella prima si sofferma sulle varie deviazioni dell’istinto erotico, dividendo queste deviazioni per paio grandi gruppi, per seconda perche riguardassero l’oggetto dell’istinto ovvero le scopo dello stesso. Nel passato caso inserisce le variazioni del erotismo, dell’eta e della apparenza dell’oggetto. Verso l’omosessualita, giacche preferi chiamare “inversione”, Freud ritenne adatto non prendere una posizione tendenzioso, e non per cortesia dei fattori congeniti neppure verso quelli acquisiti. Di nuovo per le deviazioni delle finalita dell’istinto effettuera una frazionamento mediante coppia sottogruppi: trasgressioni anatomiche e fissazioni a stadi precedenti. Stima alle prime, caratterizzate dal prodotto in quanto altre parti del corpo (la fauci, l’ano, ecc.) possano acciuffare il ambiente degli organi parti intime, Freud sottolinea l’importanza della sovrastima dell’oggetto, perche parecchio condensato si accompagna all’attrazione erotico. Nel altro sottogruppo, vengono scelte, mediante scambio dell’istinto erotico alcune sue componenti che di ordinario fungono soltanto da coadiuvanti nei riguardi dell’atto terminale. Si collaudo un attenuazione ad singolo stadio iniziale dell’intero fascicolo, ed una sua accentuazione, tale da portarlo per avvicendare l’intero valido. Le componenti principali per questo casualita sono paio: una e il amore di curare ovvero di abitare guardati, perche nel avvenimento delle perversioni, viene raccolto a vicenda “scopofilia” ed “esibizionismo”; l’altra e il sado-masochismo. Freud riteneva affinche la maggior brandello delle deviazioni fossero presenti in aspetto moderata sito incontri detenuti nella attivita consueto e perche diventassero patologiche nel secondo durante cui acquisissero i caratteri dell’esclusivita e della fissazione. In Freud la erotismo rappresenta l’unico creatore fedele nella genesi delle psiconevrosi i cui sintomi rappresentano, da un direzione la destinazione sessuale carnevalata, dall’altro sono atto della ostinazione dell’Io. Riteneva cosicche gli impulsi sessuali cosicche determinano e mantengono i sintomi sono soltanto sopra piccola parte “normali” giacche ancora addensato si tronco di impulsi “perversi”: di atto, conformemente ai sintomi nevrotici, si possono mostrare ormai tutte le perversioni. Durante un lesto passo sugli istinti (Triebe), Freud suggerisce giacche cio perche li distingue l’uno dall’altro e li caratterizza per maniera farmaco, e la loro ragione e il loro aspirazione. La inizio consiste costantemente durante ciascuno tormento giacche si origina mediante certi brandello del corpo, e lo fine consiste nell’eliminazione di attuale stimolo. A questo segno Freud introduce il opinione di “zone erogene”, cioe di parti del reparto capaci di evocare sensazioni erotiche. Tali zone possono attirare una vasta area, bensi sono piu sensibili mediante determinati punti invece in quanto mediante estranei: gli organi genitali e gli orifizi alimentari.

Nella seconda porzione Freud trattera la “sessualita bambinesco” ponendo l’accento sull’amnesia fanciullesco modo instabile interveniente verso circoscrivere la opposto dell’esistenza di siffatto erotismo.

Egli infatti descrive il lattante che un essere proprio brillante, fin dai primi giorni di attivita, di sensazioni erotiche in quanto andranno verso modificarsi e svilupparsi scaltro ai quattro anni, a causa di dopo tollerare una inerzia sagace alla puberta. Le prime manifestazioni sessuali, mezzo ed quelle della assunzione di alimenti e della evacuazione, sono autoerotiche e la loro proposito consiste nella assolvimento degli stimoli provenienti dalle zone erogene. Freud parlera di impiego precoci ovverosia pregenitali distinguendo due fasi: quella orale e quella sadico-anale. La seconda ritaglio del testo termina con un passo alquanto affascinante sull’interpretazione dei processi sessuali e non sessuali, mentre la terza dose e dedicata alla esplicitazione dei cambiamenti in quanto si manifestano durante la puberta. Nelle edizioni successive aggiunse ulteriori passi maniera, attraverso caso, quello relativo alla “libido dell’Io”, inattuale 1915.